Ricambio generazionale: il vantaggio di essere Cooperativa

Le organizzazioni non sono statiche: esse si adattano continuamente all’ambiente esterno.  La loro capacità di adattamento agli stimoli ambientali garantisce loro maggiori possibilità di sopravvivenza e maggiori opportunità di generare profitto.

Daft – Organizzazione Aziendale.

CAMBIARE PER SOPRAVVIVERE

La vera sfida per le organizzazioni dei giorni nostri è riuscire a reagire e adattarsi ad un ambiente esterno in continuo e profondo cambiamento:

  • Globalizzazione con un mercato sempre più globale capace di generare una competizione crescente (a quanti Bandi di Gara siamo invitati a competere con realtà di altre regioni e/o nazioni)
  • Etica ed ecocompatibilità
  • Rapidità di risposta con prodotti che in breve tempo entrano prepotentemente nel nostro uso e consumo per poi sparire con la stessa velocità con cui sono arrivati (chi se li ricorda i più i cd? O l’iPad?),
  • Mutamenti sociali con profonde conseguenze anche nel Mercato del lavoro in evoluzione (Great Resignation, occupazione record…)
  • normativa fiscale e legislativa in continua e perenne evoluzione (si pensi solo alle novità introdotte dalla legge sul terzo settore o a tutti i decreti-legge in durante la Pandemia).

A fronte di un ambiente in continua evoluzione, è concreto il rischio di non rimanere al passo con tempi preferendo utilizzare metodi vecchi (seppure consolidati) per affrontare problemi nuovi e inesplorati. Questo rischio è ancora più forte nelle piccole e medie imprese ed è dimostrato dal fatto che solo il 30% delle imprese famigliari arriva alla seconda generazione e appena il 15% alla terza.

L’inserimento di forze nuove, di nuove idee, diventa quindi una risorsa indispensabile per qualsiasi tipo di organizzazione.

IL CAMBIAMENTO NELLE COOPERATIVE

Il tema del ricambio generazionale è sentito anche dal mondo cooperativistico anche se sembra avere dei risvolti diversi. La forma Cooperativistica, infatti, favorisce un ricambio generazionale grazie a strutture di governance che si rinnovano ogni 3 anni eppure il principale ostacolo sembra essere soprattutto di tipo valoriale. In un precedente articolo ho avuto modo di parlare  del difficile equilibrio tra la vecchia governance (definita i Pionieri) e le nuove generazioni (Tecnici Multitasking): Da un lato persone con un passato fatto di scelte coraggiose, dall’altro giovani preparati e competenti che si interrogano sul loro futuro nel mondo della Cooperazione. Quello che vorrei sottolineare oggi è il vantaggio di essere Cooperativa.

Il mese scorso, infatti, sono stato avvicinato da una persona interessata ad aprire una nuova “realtà” nel mondo del Sociale. Questa persona a me ha chiesto una consulenza per individuare quale sia la forma giuridica corretta per portare avanti il suo sogno. La mia risposta è stata abbastanza chiara:

se vuoi creare questa nuova entità per te costruisci una impresa sociale, se lo fai perché credi nella tua idea, trova altre persone che credono alla tua stessa idea e fonda una cooperativa. La prima chiuderà quando andrai in pensione, la seconda ha forti possibilità di continuare a lungo e di poter servire anche i tuoi successori.

Ecco dunque il vero valore di costituirsi in cooperativa e il valore di essere socio. Essere socio di una cooperativa significa credere in una idea, ed avere allo stesso tempo la consapevolezza che questa idea per continuare a vivere, avrà bisogno della partecipazione più persone per poter realizzarsi.

Essere socio significa ammettere che il successo di questa idea non potrà dipendere da una singola persona. Le persone inevitabilmente cambiano e cambieranno, sono le idee restano. Prima la governance delle Cooperativa riuscirà a far proprio questo concetto, prima le Cooperative stesse saranno pronte a portare avanti la loro mission in un ambiente profondamente mutevole.

Sono Gabriele Destrini e mi occupo di Formazione e Consulenza per Imprese del Terzo Settore. Se questo articolo ti è piaciuto o ha scatenato in te alcune domande, mi puoi scrivere: info@gabrieledestrini.it

Gabriele Destrini Consulting